Lingua madre. Cure materne e origini del linguaggio è il saggio di Dean Falk, docente e direttore del Dipartimento di Antropologia alla Florida State University e membro dell’Istituto di Biologia umana dell’Università di Vienna.
Suoi argomenti di ricerca: gli ominidi, l’evoluzione del cervello, neuroanatonomia comparata ed evoluzione cognitiva.
Dalla preistoria a oggi, la maternità per capire come e perché comunichiamo tra noi. Questo libro è stato un vero successo di pubblico e di critica negli Stati Uniti.
Quand’è nato il linguaggio? Come e perché gli esseri umani, unici tra tutti gli animali, hanno cominciato a parlare?
Terra. Miocene inferiore. Una femmina di ominide sta raccogliendo bacche e tuberi. Il maschio è a caccia ma forse tornerà a mani vuote. La femmina ha deposto per terra il proprio piccolo, fino a poco prima al sicuro sulle sue spalle. Il cucciolo, sentendosi abbandonato, scoppia in pianti e lamenti disperati. Ma la fammina sa cosa fare e con una serie di suoni e vocalizzi riesce a calmarlo.
È in questo primordiale esempio di “motherese” (la lingua affettiva che qualsiasi mamma umana del globo parla e usa con i suoi piccoli) che Dean Falk vede l’origine del linguaggio e della nostra capacità di comunicare. Una tesi rivoluzionaria che la Falk rafforza adducendo numerosi esempi tratti dalle interazioni madre-figlio di varie popolazioni nel mondo.
Le fotografie visualizzate sono di Édouard Boubat
Il libro
Dean Falk, Lingua madre. Cure materne e origini del linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino, 2011
L’autore
La casa editrice
La libreria
AC
