L’esperienza del male, Antonio Cassese

 

 

 

L’esperienza del male. Guerra, tortura, genocidio, terrorismo alla sbarra è il saggio di Antonio Cassese, pubblicato nei prossimi giorni da Il Mulino.

I trattati internazionali non riescono più a frenare i crimini di guerra: i conflitti attuali sono scontri spietati tra belligeranti diseguali che fanno regredire alla barbarie più feroce. Dilagano forme di privatizzazione della guerra che si sottraggono a qualsiasi tipo di legge. I diritti umani, poi, sono usati spesso come pretesti per attaccare l’avversario. In questa antiretorica conversazione Antonio Cassese, che pure ha dedicato la propria vita ad affermare il diritto, spesso rischiando anche in proprio, ne mette a nudo la debolezza. Ma in questo paesaggio umano dolente, dove si scandagliano i fondali oscuri della nostra convivenza civile, emerge con forza il ruolo decisivo dell’opinione pubblica internazionale: quella che Cassese intende qui risvegliare raccontandoci, con la memoria degli occhi ma anche con la generosità del cuore, la sua esperienza di judge internazionale.

 

 

L’autore è professore di Diritto internazionale, è stato rappresentante del governo italiano in vari organi dell’Onu – tra cui la Commissione dei diritti umani – poi presidente del Comitato del consiglio d’Europa per la prevenzione della tortura e primo presidente del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia. Nel 2004 ha presieduto la Commissione internazionale d’inchiesta dell’Onu sui crimini del Darfur, e dal 2009 è presidente del Tribunale speciale per il Libano. Giorgio Acquaviva ha lavorato a “Il Giorno” e al “Quotidiano Nazionale” come caporedattore e vaticanista.

 

 

Le immagini visualizzate sono i dipinti di Fernando Botero ispirati alle torture dei carceri di Abu Ghraib

 

 

 

Il libro

Antonio Cassese, L’esperienza del male. Guerra, tortura, genocidio, terrorismo alla sbarra, Il Mulino, Bologna, 2011

 

 

La casa editrice

 

 

 

La libreria

 

 

 

 

 

AC